Il mondo è diviso in due, c’è un elemento che da sempre separa popoli e nazioni e che si puo’ riassumere in una sola semplice domanda: tè o caffè?
Al di là delle preferenze e dei gusti personali ci sono elementi culturali che influiscono nelle tradizioni e nelle abitudini diffuse nei diversi paesi e, di conseguenza, ne strutturano le industrie.
Come si può notare dalla mappa c’è una divisione più o meno netta: negli Stati Uniti e in America latina il caffè primeggia così come in Europa dove solo la Gran Bretagna vede la prevalenza del te. Mentre in Russia, nei paesi arabi l’infuso a base di foglie ha la meglio.
Stilando una classifica globale in merito alla diffusione delle bevande il caffè primeggia sul te con un consumo di circa 1,6 miliardi di tazze al giorno.Stilando una classifica troviamo sul primo gradino del podio l’acqua, sul secondo il caffé e poi il te. Successivamente a seguire: birra, energy drink, vodka, vino, coca-cola, latte, succo d’arancia e sidro.
Nell'immaginario comune, creato da film e televisione, gli italiani sono i piu grandi consumatori di caffè. Di sovente immagini della cultura popolare italiana sono legate al caffè, rigorosamente espresso o moka, ma l’italia si trova “solo” al dodicesimo posto nella scala dei consumatori di caffè con circa 12 kg procapite all’anno. In testa a questa classifica troviamo i paesi del nord Europa: Finlandia ( 12 chilogrammi pro capite all’anno), Norvegia (9,9 chilogrammi pro capite all’anno) e Islanda (9 chilogrammi pro capite all’anno). Qui è comune vedere persone passeggiare, lavorare, fare la spesa e altro ancora con enormi tazze piene di caffè. Sicuramente paragonato all’espresso questo caffè è meno concentrato, ma la quantità di caffeina è nettamente maggiore. Il metodo piu diffuso in questi paesi è il caffè filtro e la tostatura è molto chiara.
Abbiamo parlato dei piu grandi consumatori di caffè, ma chi si trova invece in fondo a questa lista?
All’ultimo posto troviamo l’Uzbekistan con un consumo di 0,10 chilogrammi di caffè per persona all’anno; preceduto da Pakistan, Kenya, Azerbaigian, Cina e Nigeria. Questi paesi hanno usi e costumi diversi e prediligono altre bevande, principalmente il te, e non hanno ancora sviluppato una diffusa cultura intorno alla caffeina. Nonostante questi dati è interessante notare che il caffè sta guadagnando gradualmente popolarità in alcune di queste regioni, ma il consumo pro capite rimane comunque basso.