Le cause dell' aumento dei prezzi del caffè

Le cause dell' aumento dei prezzi del caffè

Negli ultimi mesi si è parlato molto dell’aumento del prezzo del caffè dovuto a un incremento del costo del caffè verde, ovvero il chicco di caffè non ancora torrefatto. Come consumatori finali siamo soliti bere questa bevanda inconsciamente senza pensare a tutto quello che c’è dietro ogni singola tazzina. Il caffè è un prodotto inserito in un mercato globale molto complesso il cui prezzo è influenzato da numerosi fattori di differente natura. In questo post andremo ad analizzare gli elementi che incidono sul costo del caffè verde focalizzandoci sulle dinamiche che fanno fluttuare il costo di questo prodotto.

  1. LE CONDIZIONI CLIMATICHE

Variabili climatiche come la temperatura, le precipitazioni e l’umidità influiscono sensibilmente sulla coltivazione del caffè. A dimostrazione di ciò i paesi produttori si trovano in zone tropicali o subtropicali dove le condizioni atmosferiche sono affini a questa coltura. Il caffè necesità di temperatura calda-mite e stabile per tutto l'anno con un oscillazione che va tra i 18 e i 24 gradi, precipitazioni abbondanti, un alto livello di umidità e una buona quantità di ore di luce solore al giorno. Questi fattori influenzano direttamente la quantità e la qualità del raccolto

Eventi climatici estremi come siccità, gelate o piogge abbondanti possono compromettere gravemente la produzione di caffè.

Per esempio, il Brasile, che è uno dei maggiori produttori mondiali di caffè, ha visto nel 2021/2022 una drastica riduzione della produzione a causa di fortissime gelate improvvise che hanno danneggiato gravemente le coltivazioni. Questo ha provocato uno squilibrio tra domanda e offerta cha ha portato a un aumento dei prezzi globali del caffè verde.

Questo fenomeno non è un caso isolato, anche altri paesi produttori chiave come il Vietnam e la Colombia hanno subito i danni di fenomeni climatici, con periodi di siccità che hanno ridotto la quantità di caffè raccolto. La scarsità di prodotto ha inevitabilmente spinto i prezzi al rialzo.

  1. MALATTIE E PARASSITI

Le piante di caffè sono vulnerabili a malattie e parassiti, che possono andare a inficiare sulla produzione e a ridurre la resa per ettaro e andando, di conseguenza,a diminuire la quantità di caffè disponibile sul mercato e ad aumentare quindi il prezzo.

La necessità di sostenere costi per fronteggiare queste malattie e parassiti ha aggiunto un ulteriore onere ai produttori che hanno dovuto aumentare i prezzi per coprire i nuovi costi.

  1. PROBLEMI LOGISTICI

Una delle principali conseguenze della pandemia di COVID-19 è stato lo sconvolgimento delle catene di approvvigionamento e il caro dei trasporti, il caffè non è rimasto certamente immune da questa crisi globale. Per fronteggiare la pandemia ci sono state numerose strette da parte dei governi, ciò ha portato interruzioni nei trasporti, ritardi nelle spedizioni, scarsità di container e un caos dilagante nei porti, aeroporti e centri di smistamento merci. Tutto questo ha reso i processi di spedizione del caffè verde più lenti. Oltre a ciò dobbiamo aggiungere anche l’aumento dei costi di trasporto, dovuto anche all’ aumento evidente del costo del petrolio, che ha avuto un impatto diretto sul prezzo finale del caffè.

  1. INFLAZIONE E AUMENTO DEI COSTI DI PRODUZIONE

L’inflazione globale sta colpendo praticamente tutti i settori dell’economia, quello del caffè non ne è escluso. I costi dei pesticidi, dei fertilizzanti e dell’energia sono aumentati in tutto il mondo rendendo più costoso coltivare, raccogliere e lavorare il caffè. I costi non sono aumentati solo nei paesi produttori di caffè verde, ma anche in quelli consumatori dove i chicchi vengono lavorati; la lavorazione e la torrefazione richiedono energia, e l’aumento dei prezzi dell’elettricità ha fatto lievitare i costi anche per le torrefazioni.

E’ importante notare che una parte dell’aumento dei costi è anche da considerarsi positivo per i paesi produttori. In molte di queste nazioni ci sono stati aumenti dei costi del lavoro e delle tutele degli impiegati, portando ad aumenti salariali sia per i raccoglitori di caffè che per coloro che lavorano nel settore della lavorazione e della trasformazione dei chicchi. I costi di produzioni, in alcuni casi, hanno avuto un incremento anche per l’applicazione di pratiche agricole più sostenibili e certificazioni che richiedono investimenti in termini di tempo e denaro per i coltivatori.

  1. UN MERCATO VOLATILE

Il caffè è una delle materie prime maggiormente scambiate nei mercati globali e il suo prezzo è fortemente influenzato dalle fluttuazioni dei mercati globali. Inoltre le frequenti oscillazioni di domanda e offerta di prodotto generano modifiche significative dei prezzi.

 Per capire meglio esponiamo alcuni casi:

Negli ultimissimi anni c'è stata una crescita della domanda di caffè nelle economie emergenti principalmente Cina dove fino a un decennio fa la popolazione beveva quasi esclusivamente te. A oggi i millenials e la generazione Z sono grandi consumatori di caffè mentre le persone più anziane lo vedono ancora come una novità. Da giugno 2022 a giugno 2023 la domanda di caffè è quasi raddoppiata; questo è dovuto alla crescente urbanizzazione e alla maggior esposizione allo stile di vita occidentale. 

Nei paesi produttori di caffè è decisamente aumentato il consumo interno, fino a pochi anni fa il caffè veniva totalmente esportato e per il mercato interno venivano utilizzati gli scarti. Attualmente sono nate numerose caffetterie e si è diffusa la cultura del caffè, questo ha portato a non dedicare l'intero raccolto all'esportazione.

Dobbiamo anche tener conto del ritorno alla normalità post-pandemia con un aumento delle vendite al dettaglio e nella ristorazione hanno portato a un aumento della domanda di caffè e di conseguenza a un innalzamento dei prezzi.

Osservando i mercati finanziari dobbiamo osservare le speculazioni sui futures del caffè, ovvero un’attività che permetti a chi gioca in borsa di scommettere sul futuro andamento dei prezzi del caffè, che ha contribuito alla poca stabilità dei costi. 

  1. IL CAMBIAMENTO DEI CONSUMI

Un ulteriore fattore che va a influire sull’incremento del prezzo del caffè è il cambiamento nei consumi, accelerato dalla pandemia. A causa del Coronavirus molte persone hanno iniziato a lavorare da casa ed è aumentata così la richiesta di caffè in capsule, cialde, caffè in polvere e in grani. Durante la pandemia in molti si sono appassionati al mondo del caffè specialty  essendo impossibilitati a recarsi nei classici bar e avendo più tempo da dedicare al caffè e alla sua preparazione; questo ha generato un aumento della richiesta di caffè di alta qualità e anche degli arnesi necessari per la sua estrazione. L’aumento della domanda di caffè per uso domestico ha creato una pressione sulla filiera per soddisfare le richieste crescenti, ma con una produzione non sempre in grado di tenere il passo.

L’aumento dei costi del caffè genera ripercussioni su tutti gli anelli della filiera produttiva. I produttori, spesso piccoli coltivatori che vivono in paesi in fase di sviluppo si trovano in situazioni problematiche a causa di raccolti limitati e aumento dei costi di produzione. Nonostante ciò dobbiamo dire che l’aumento del prezzo del caffè verde ha sicuramente giovato sui cafficolturi che si sono trovati a ricevere un compenso maggiore per la materia prima prodotta. Guadagnando una somma più alta si vedono ricompensati dei loro sforzi, possono permettersi una qualità di vita migliore e possono investire per migliorare o innovare la loro attività. 

Bisogna evidenziare che non tutti i benefici derivanti dall’aumento dei prezzi va nelle mani dei produttori, una parte viene assorbita dai vari anelli della catena di produzione.

Per i consumatori l’impatto è evidente sia nei negozi che nei bar. In Italia questo aumento sarà particolarmente sconvolgente in quanto per anni abbiamo pagato il caffè troppo poco. E’ impensabile voler consumare un prodotto buono e di qualità che proviene dall’altra parte del mondo senza voler spendere più di un euro. Il futuro è incerto, probabilmente cambieranno le abitudini dei consumatori, probabilmente si consumerà più caffè a casa e meno nelle caffetterie, probabilmente si consumerà meno caffè ma di maggior qualità.

Questi aumenti dei prezzi sono inevitabili e giusti, auspichiamo che, così come avviene per altri prodotti alimentari, anche per il caffè ci sia una maggior attenzione verso la scelta e il consumo.

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